Il tuo carrello è attualmente vuoto!
Questo sito web utilizza i cookie per consentirci di fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.
Donato Deiure –
L’opera è una silloge di contributi tutti accomunati da un unico filo conduttore, egregiamente riassunto nell’obiettivo che ne costituisce il titolo: “TENERE ALTA LA VITA Sfrattare vizi, abitare stagioni”. Nella prima parte il lettore viene accompagnato in un excursus dei vizi capitali, rispetto a ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni per raggiungere la giusta medietà. Nella seconda parte vengono offerti spunti per imparare a vivere le stagioni della vita e della fede, a partire dalle stagioni dell’anno e da altre circostanze della nostra quotidianità.
Uno dei pregi principali della pubblicazione è quello di non volersi presentare come una verità definitiva, calata dall’alto, bensì di voler suggerire un metodo che ogni lettore potrà adattare al proprio vissuto. Non a caso, ai vizi capitali che tutti conosciamo ne vengono aggiunti altri due, per così dire “contemporanei”, ad ulteriore dimostrazione che l’intenzione dell’opera è perfettamente modulabile al vissuto di ciascuno. Lo stile inconfondibile dell’autore, inoltre, capace di mescolare sapientemente un linguaggio a tratti molto concreto e altre volte immaginifico, rende il libro idoneo a rivolgersi agilmente sia ai giovani sia ad un pubblico più adulto.
“TENERE ALTA LA VITA”, con l’interessante prefazione di padre Ermes Ronchi, è un’ottima proposta di lettura, una preziosa opportunità di riflessione, un piccolo tesoro da svelare pagina dopo pagina. Quindi, buona lettura e buona scoperta!
Gianni G. –
É come trovarsi davati a un quadro “impressionista”… Fatto di rapide pennellate, di colori differenti, che abbozzano il tema senza definirlo ma interpellando chi legge. Le frasi corte sono un concentrato di immagini e poesia che richiedono meditazione.