Il TAU del mattino “…vende tutti i suoi averi e compra quel campo”

di mons. Lorenzo Piva

Mercoledì XVII settimana Mt 13, 44-46

“…vende tutti i suoi averi e compra quel campo”.

Un vero colpo di fortuna per un bracciante agricolo e un mercante. Il primo trova un inestimabile tesoro; il secondo una perla di rara bellezza.

Il contadino lavorava su un terreno non suo; il mercante intraprendente girava il mondo rincorrendo brillanti. 

Due modalità d’azione dettate da audacia e costanza. Pure chi ama il Vangelo riceve simili sorprese. L’incontro con Dio non è mai piatto e scontato.

È possibile incrociare Dio mediante una caduta sulla via di Damasco, ma lo si può incontrare anche nei segni della quotidianità.

Tesoro e perla: nomi bellissimi per dire il salto di qualità che Gesù riserva a chi incontra il Vangelo. Lui dona una forza vitale che trasforma il cuore. 

È la Fede il vero tesoro di Dio, frutto del camminare e del volare. Per acquistarla molti vendono tutti i loro averi. E nel farlo non hanno sentore alcuno di rinuncia.

Così fa il discepolo di Gesù. Non è più buono degli altri, ma vede lontano: investe la vita in tesori duraturi, non in chimere. 

Non ha tutte le risposte della vita, ma le cerca. Sente che credere è un verbo dinamico: spinge camminare, e finisce per trovare.