Quando si parte per un cammino a piedi è inevitabile ritornare all’essenziale: si impara a spogliarsi delle cose che non servono e ci si rende conto che in fin dei conti basta veramente poco per stare bene. Questo è il diario di viaggio di una ragazza che è giunta a Santiago di Compostela. Un cammino che non termina alla cattedrale, ma che va oltre e prosegue dritto al cuore.
Nelle ultime pagine si trovano pochi ma utili consigli per chi decide di intraprendere il Cammino; una mini guida pratica che l’autrice avrebbe voluto leggere ma non ha mai trovato.
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